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Visualizzazione dei post da 2015

DA IL PRINCIPE DI CAVASCURA A IL BRACCONIERE - INCANTEVOLE ISCHIA

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I viaggi possono avere mille perchè e mille risvolti , a volte un posto può capitare di conoscerlo prima ancora di vederlo e viverlo . Mi è capitato leggendo un libro " Il principe di Cavascura " dello scrittore ischitano Angelo Conte . Ischia di certo non ha bisogno di presentazione , ma vi assicuro che immaginarla e sentirla , così attraverso le pagine di un   libro , è proprio un'altra storia . Sfogli le pagine , ti godi la storia d'amore e capisci che l'altra storia d'amore è quella di Angelo Conte per la sua meravigliosa isola : Ischia !  Un 'amore che traspare , che ti inebria , che ti fa sognare . Il  romanzo non ve lo racconto , andatevi a comprare il libro ! Ciò che vi voglio raccontare è questo viaggio che ho fatto , una pagina dopo l'altra attraverso i profumi , i sapori e i colori di un isola , avendo come mappa una semplice storia d'amore raccontata e trascritta sulle pagine  di un libro . Parto da Pozzuoli con il traghetto e già

MODI' STORIA DI UN AMORE

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Sono sempre stata convinta che cucinare sia un atto d'amore e non a caso il prodromo della spiegazione sui perchè di questo mio blog è "Favole Enogastronomiche" Difficilmente riesco a emozionarmi ,anche in locali di gran lusso con cucina superba, se non mi arriva l'empatia trasmessa da chi si occupa della preparazione di ciò che decido di provare . Mi piacciono le storie vere , semplici o complesse , che spesso si rivelano in ogni sapore e profumo di ciò che mangio Capita così che in una sera di giugno mi portano a Asiago , splendida cittadina , ovviamente famosa per l'omonimo formaggio.                                                                                                                                                                Ha il fascino dei paesini di montagna , che certo con la neve assumono un aspetto fiabesco ben diverso . Dopo una passeggiata per le stradine , cominciamo ad avvertire fame e si decide di andare a Caltran

DA RODI GARGANICO AL TRABUCCO DA MIMI'

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Un giro sul Gargano anche se lavorativo diventa comunque una vacanza , soprattutto in primavera inoltrata. Decido di rimanere e  di godermi un ponte di inizio giugno , con la complicità , di  una temperatura ormai estiva , e la compagnia di un'amica , a Rodi Garganico . Piccola cittadina , arrampicata su un promontorio fa parte del Parco Nazionale del Gargano . Mi trovo un piccolo albergo a ridosso del porticciolo , camera con vista mare che al mattino ti riconcilia con pensieri e fatiche . La spiaggia al fianco del porto è veramente immensa e una brezza piacevole aiuta a sopportare il caldo inusuale per il periodo . Mi godo il mare , faccio tappa al ristorantino del lido , e confermo la mia opinione : I pugliesi hanno una buona cultura dell'accoglienza turistica . Trascorro così la giornata in attesa che venga sera per godermi la cena , in un posto consigliatomi da un' amica. Prenotato ho prenotato e verso le 19,00 prendo la macchina e mi dirigo vers

OSTERIA DEL BACCALA' - SULLE STRADE DELL' UNITA' D'ITALIA

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Spesso le battaglie si combattono su terreni sconosciuti , in paesi che avrebbero continuato a far parte della cosiddetta Italia minore , turisticamente parlando , ovvio. Grazie a delle persone con spirito di iniziativa e tanta passione anche i luoghi meno conosciuti possono diventare punti d'interesse a livello nazionale . Vairano Patenora è soprattutto un punto di passaggio per chi si dirige verso il Molise o verso il Lazio , entrambe regioni confinanti a quella campana. Soprattutto l'uscita del casello di Caianello fa da tramite a chi percorre l'A1 in entrambe le direzioni . Da Caianello arrivare a Vairano scalo , dove si trova la stazione di Vairano Patenora è un attimo . Il comune , come è ben noto , combatte una annosa diatriba , sulla paternità del famoso incontro tra l'eroe dei due mondi , Giuseppe Garibaldi e il re Vittorio Emanuele II , con Teano . Tra l'altro lo storico incontro è conosciuto come "l'incontro di Teano" ma tant'è ogn