Sant'Angelo di Brolo 27 gennaio 2011










































Questa è una storia di "salami" e " Bocconetti" , eh che sarà mai , vi chiederete , magari sul salame non vi possono essere dubbi ma...i Bocconetti ? Mmmmmm forse è meglio cominciare daccapo ...


Giornata di lavoro nella provincia del Messinese ; ad ora di pranzo siamo vicini a Sant'Angelo di Brolo, piccolo comune a circa 300mt sul livello del mare , famoso mi dicono per il suo ottimo salame che si fregia del marchio igp. Un salame per cui vengono utilizzate le parti migliori della carne del suino , tagliate a punta di coltello , insaccate in vero budello suino ; il salame viene poi fatto asciugare in ampie e arieggiate stanze , ma a parte la sapiente lavorazione artigianale tramandata da decenni , sembra che sia proprio l'ideale microclima delle vallate di Sant'Angelo di Brolo a garantire la perfetta stagionatura del prodotto finale. Buono buono ,morbido e profumato , con la giusta quantità di grasso mi è piaciuto talmente tanto che ho pranzato solo con il salame accompagnato dalla squisita ricotta di primo forno . Abbiamo gustato il tutto in una semplice trattoria dove la cucina casareccia è veramente tale , e quasi tutto di ciò che si mangia viene preparato dai proprietari. Olio fantastico , pasta fresca fino al golosissimo liquore al cioccolato, denso e profumato .


Salutiamo e ci avviamo al bar nella piazzetta sottostante per il caffè; qui c'è una simpaticissima signora , fotografata a fianco dei suoi capolavori, che mantiene viva una tradizione dolciaria che meriterebbe risalto nazionale.


Quelli che vedete in vetrina , bianchi e neri , ricoperti da una densissima e caramellosa glassa sono i famosi Bocconetti. Un dolce a base di zucca profumata alla cannella che in bocca rivela una sinfonia di profumi e di sapori che ti sciolgono le papille fino a disintegrarle, piacevolemente. Un orgasmo sensoriale paradisiaco , oserei dire , angelico.


Un lavoro tutto manuale, che ha dei tempi lunghissimi di preparazione soprattutto dell'ingrediente principale, la zucca , che ha bisogno di almeno 5 mesi , dico 5 , per essere disidrata, con una antica e semplice tecnica, e poi viene trasformata in purea , aromatizzata con cannella e altre cose di cui non è dato sapere . Bisogna solo andare e provare , merita , e poi la signora sarà ben felice di raccontarvi ,orgogliosamente, la storia dei suoi Bocconetti .

Commenti

  1. Ciao sono Alessio della semplice trattoria in cui ai gustato tutto ciò e
    Sono Lieto ed orgoglioso in quanto a ricevuto i tuoi complimenti .
    Grazie di cuore speriamo di rivederci presto ciao..... Alessio

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