Post

Visualizzazione dei post da 2010

Trani 30 novembre 2010

Immagine
Normale routine , sveglia all'alba per trovarmi puntuale al primo appuntamento della mattinata a Modugno dopo circa 300km. Il problema in questo periodo non è la sveglia all'alba , ma dov'è l'alba ? Cielo plumbeo, nuvoloni grevi e pesanti, pioggia a dirotto. Uh che novità, la pioggia ... Bene , nonostante la pioggia , il traffico e un incidente , che ci ha rallentato per circa 30 minuti arrivo in tempo utile.Lavoro , lavoro, trattative pianificazioni e poi via da un altro cliente. Da Modugno ci spostiamo a Trani sono già le 11,45. Aaaahhhh ma quanto parliamo noi commerciali? Lasciamo l'ultimo cliente alle 13,40 e decidiamo di fermarci a pranzo in città . Non ci credo ... il sole. La temperatura è salita intorno ai 14 gradi , che magnifica sensazione. "Là dove l'Adriatico già promette lo Jonio e perde il verde acidulo sotto le squame d' un azzurro tiepido e denso , questa città che nessuno celebra, Trani, eleva un duomo alto come un'acropoli e una to

Viadana 4 novembre 2010

Immagine
Uh che giornata , partenza all'alba con davanti a me circa 500km da percorrere per arrivare al primo appuntamento a Pavia e da lì raggiungere Assago . Il problema più che i km sono i tempi ristretti. Ho solo 30 minuti di tolleranza tra un appuntamento e l'altro e me tocca incrociare le dita sperando di non incorrere in nessun tipo di imprevisto. Alla fine riesco non so come a rispettare perfettamente la mia tabella di marcia. Perfino il tempo mi concede una tregua ,trovo sole dappertutto , stupendo. La giornata fila liscia come l'olio , dovrei da Assago raggiungere Padova , ma una telefonata mi avverte che la A4 è bloccata , causa esondazioni nel Veneto e decido di ritornare sullA1 per ridiscendere a Bologna . Ormai è sera e decido di fare tappa lungo la strada nelle terre di Canossa Campegine, vado a Viadana, ne approfitto per rivedere una carissima amica. Imposto il navigatore una volta uscita dall'autostrada e mi inoltro in questa zona tra Emilia e Lombardia. Ad un

Trevi PG 13 ottobre 2010

Immagine
Ti si staglia di fronte all'improvviso , quando lasci la superstrada Assisi- Foligno : Trevi lo scrigno dell'olio extravergine di oliva per eccellenza. Abbarbicata su una collina , contornata dai dolci e verdeargentei ulivi secolari. Ti arrampichi scodando per curve ora dolci ora agressive , un ultimo sgomitamento a sinistra e scendi verso la piazza del paese. Arrivo in piazza Mazzini , parcheggio la macchina e chiamo il titolare de La Vecchia Posta , ristorante situato , appunto nella vecchia posta , che ha una dependance deliziosa con camere da favola. Il ristorante si affaccia sulla piazza con di fronte il Bar Roma ,e una solida torre dell'orologio, sulla sua destra un vicolo porta all'edificio che ospita le camere. Sembra di andare a casa , ti consegnano le chiavi del portoncino e della camera e fai per conto tuo. Stupendo... Entro nella camera e osservo stupefatta il vecchio impiantito in legno , lasciato al naturale , la serie di finestre a volta su

Catania . Siracusa -Catania 7 ottobre 2010

Immagine
Sveglia un pò faticosa stamane , non ho più l'età per fare tardi la sera... Stamane la meta è un paesino della provincia di Siracusa. Intensa mattinata di lavoro , usciamo dall'ultimo cliente alle 14,30 e ritorniamo a Catania per un pranzo di lavoro con altri colleghi. Parcheggiamo la macchina avanti alla Trattoria di Antonino in via Biondi a Catania, siamo nel quartiere storico , a pochi passi c'è il Teatro Massimo. Questa trattoria è assolutamente da visitare , a parte la buona cucina, ma il proprietario è un personaggio unco, si presenta con aria un pò "truce" ma nasconde una dolcezza e simpatia unica. Di solito io evito di pubblicare foto di persone ma lui se la merita tutta. Quando comincia a parlare dei prodotti della sua terra rivela conoscenza , amore e notevole competenza. il suo mestiere lo conosce bene, altrochè. E' veramente adorabile. Mangio crudo di pesce , ho già avuto modo di dirlo , mi piace moltissimo e qui merita... , una fritturina di

Catania sera 6 ottobre 2010

Immagine
Sono le 21,00 più o meno , quando raggiungo la mia tana il Romano Palace a Catania. Vengo accolta , comesempre , in maniera esemplare dal personale, la signorina alla reception mi fa notare che sarebbe il caso che mi venisse riservata una stanza , visto la frequenza dei miei soggiorni, in mmodo da ritrovare alcune delle cose che mi appartengono ad aspettarmi. In effetti rifletto tra me e me risalendo le scale della magnifica hall , non è male l'idea... ma quante stanze dovrei avere sparse tra la penisola ahahahhah. Il tempo di fare una doccia ristoratrice e arrivano degli amici a prendermi , si va a cena a Acireale , ristorante Il Tocco in via Santa Caterina. Il ristorante si trova all'interno del Hotel Santa Caterina , è veramente delizioso, una splendida terrazza , se non fose sera , ti permetterebbe una magnifica vista sul mare . C'è una cosa che mi lascia sempre perplessa, indipendentemente dalle temperature, e fa caldo , ci sono 27 gradi, dopo settembre la m

Messina 6 ottobre 2010

Immagine
Nel mio lavoro capita anche questo : avere appuntamento con un nuovo clinte di Messina e scoprire che ha localizzato i suoi uffici in uno scenario veramente incredibile, un forte Umbertino completamente restaurato che si trova sulla sommità di una collina , che ti permette, con lo sguardo, di raggiungere le coste calabresi con un semplice battito di ciglio. E così mi faccio raccontare incuriosita succintamente, la storia di questi monumenti di cui non avevo mai sentito parlare. Scopro che si tratta di una serie di opere fortificate create sullo stretto di Messina alla fine del diciannovesimo secolo , per contrastare eventuali attacchi di forze turco ottomane e che poi durante il secondo conflitto mondiale furono adoperate per fronteggiare gli attacchi aerei alleati.Sono delle vere e proprie opere di ingegneria militare quasi tutte indenni ,e molte delle quali , ristrutturate , vengono oggi utilizzate per mostre d'arte ed eventi vari . Affascinanti ... Dopo questo bagno d

Cosenza 20 settembre 2010

Immagine
Mancavo da qualche anno a Cosenza , ed ho riscoperto una città. Sorprendente, lungo il corso principale , trasformato in isola pedonale, il MAP . Un vero e proprio museo all'aperto con statue di incalcolabile valore donate alla città da Carlo Bilotti , ricco imprenditore cosentino , collezionista famoso e molto legato alla sua terra d'origine. Ero veramente incredula mentre mi raccontavano la storia della donazione , pare che nella giunta comunale molti fossero avversi alla collocazione delle statue , tanto che si erano offerti di prendersele sia Roma che Londra... Cose da pazzi e tutto perchè si era chiesto di intitolare al donatore una piazza. Molti cosentini lamentano la totale incapacità di certi assessori ad incentivare il turismo locale e si rimpiange il defunto sindaco Mancini , che pare stesse lavorando bene in tal proposito. In questo periodo il corso è in piena ristrutturazione e molte delle statue sono avvolte dal cellophan e non sono situate nella posizione previs

Firenze 9 settembre 2010

Immagine
Altra giornta intensa, macino chilometri e chilometri per fortuna non piove. Arrivo a Firenze verso le 20,30 è già buio , altro segnale che l'estate è ormai andata. Non mi piace guidare la notte e tra l'altro avverto un pò di stanchezza decido di fermarmi a dormire al solito albergo. Mentre entro in camera ricevo la telefonata di una mia amica , che vive in città e tutti i miei buoni propositi di andarmene a dormire vanno a farsi benedire. Appuntamento a via Don Minzoni a poche centinaia di metri da piazza del Duomo, si cena al Perseus. Non conosco il locale , in tutti questi anni , non mi è mai capitato di andarci. Appna arrivo trovo già le amiche al tavolo esterno , posizioato sotto ad un gazebo che ti isola dalla strada. Mi presentano il titolare, gentile, ed uno dei camerirei , che ...guarda guarda è originario di un paesino a 40 minuti dal mio , eh ma siamo dappertutto ...All'inizio sembrano un pò scorbutici ma poi si sciolgono se glielo permetti , e allora è tutta un&

Montechiarugolo 8 settembre 2010

Immagine
Partenza da Padova alle 6,45, la giornata promette di essere più uggiosa di quella cantata da Battisti in una sua vecchia canzone. L'autostrada fino a Bologna intensamente trafficata, è sferzata da venti e raffiche di pioggia incessanti. Si viaggia a 60km orari , cascate d'acqua come muri impediscono la visuale da ogni lato . Dopo un'ora e 45 minuti sono di nuovo sullA1 direzione Parma. Le nubi si diradano, il cielo ancora grigio reca tracce del temporale che si è allontanato, qualche raggio di sole , speranzoso quanto me , si fa strada tra lembi di cielo azzurrini , l'alba ha lasciato spazio al giorno. Arrivata a Parma caffè d'ordinanza , ci vuole una sferzata di energia carica di caffeina . Via al lavoro . Dopo varie visite , alle 12,30 circa ci avviamo lungo la tangenziale di Parma verso Montechiarugolo , per presentarci all'ultimo appuntamento della mattinata. Lungo la strada nella provincia d

26 / 27 Agosto Bologna

Immagine
Son reduce da 5 giorni di riunioni , quando arrivo a Bologna in serata. Stanca come è normale che sia , ma è soprattutto l'afa a sfinirmi. Bologna è una città bellissima , ma la stagione non è giusta per permetterti di godere le sue bellezze , a meno che non scappi sui colli!! Breve passeggiatina in centro , la bellissima piazza,cantata da Dalla, guardata a vista dalle famose torri è colma di gente di ogni tipo , le luci la illuminano e la accarezzano dolcemente . Breve sosta ad un bar della piazza e poi a nanna, domani giornata lunga e... calda... E' la città universitaria per ecccellenza, Bologna o Bulaggna come la chiamano i nativi , e il suo centro storico, i suoi portici ,conservati egregiamente ne fanno un città affascinante e unica. Credo sia l'unica città italiana a potersi fregiare di ben tre soprannomi : la Dotta, la Grassa la Rossa. Il primo dovuto all'essere stata da sempre centro di cultura ,la sua università è la più antica del mondo occidentale; il secon

27 luglio Padova

Immagine
Ogni volta che esco al casello di Padova interporto , ho la netta sensazione di essere arrivata a casa. Percorro la rotonda , giro a sinistra e mi immetto su C.so Stati Uniti e da lì , soprattutto di sera , vedo il mio faro verde e mi sento come una nave che si avvicina al porto: è l'insegna dell'Hotel Campanile . Ormai lo frequento da più di un decennio. Un albergo che negli anni è andato migliorando la sua immagine stereotipata di hotel da zona commerciale , frequentata da persone che lo scelgono per la sua vicinanza alle varie aziende che si trovano in questo importante polo industriale padovano. Il personale gentile ,affabile; la cucina curata dallo chef Antonio , un beneventano di origini , che fa della qualità dei semplici piatti ,che offre agli ospiti, un suo vanto. Ha una semplice eleganza che denota la cura di chi lo dirige e soprattutto la ricerca continua per far sentire a proprio agio gli ospiti abituali . Oggi giornata impegnativa in azienda e soprattutto molto pro

26 luglio 2010 Autostrade d'Italia A1

Immagine
Le autostrade italiane sono come casa per me , le percorro da sud a nord da est a ovest ormai da quasi venti anni . Ho avuto modo di vedere nascere e realizzare tutti i progetti relativi alla terza e in alcune zone anche alla quarta corsia. La A1 è la mia preferita , si srotola davanti a te come unn nastro , ora nero , ora grigio , impunturato di tacche bianche. Indolente , accaldata e luccicante sotto i raggi del sole estivo ; fredda, plumbea, assiderata durante il periodo invernale. Il suo paesaggio varia a seconda delle stagioni e delle regioni che attraversa. Il clou del suo paesaggio lo raggiunge a cominciare dall'Umbria e attraversando la Toscana. Le colline ondeggianti, la tipica macchia mediterranea , le torri che ti ritrovi di fronte nascoste tra cipressi , mentre lateralmente ti scorrono le acacie , intervallate da macchie di ginestre lungo i pendii o i guard rail . I punti di sosta e gli autogrill sono una moderna Babele. Incontri persone di tutto il mondo,

Gaeta 23 luglio 2010

Immagine
Oggi sono ritornata a Gaeta , dico ritornata perchè un mese fa vi ho trascorso un bellissimo weekend di relax . Ma ahimè oggi solo lavoro . Questa cittadina , fatta di gente cordialissima ,mi piace tantissimo, si trova sul litorale laziale e fino al 1927 faceva parte della cosiddetta provincia di "Terra di lavoro", insieme a Capua e Caserta, del Regno delle due Sicilie.Fu in epoca fascita che il ridimensionamento del territorio di Terra di Lavoro Casertano portò Gaeta a far parte della regione Lazio . Conserva resti dell'impero romano , delle dominazioni saracene , sveve e spagnole . . Una miscellanea di culture tipico delle città di mare del nostro centro sud. Bellissimo il borgo vecchio della cittadina . Quì è sicuramente da visitare la grotta del Saraceno o del Turco , preparatevi a scendere 200 scalini , che si può anche fare , il problema dopo è risalire, ma ne vale la pena . Arrivate giù , chiudete gli occhi e immaginatela ai tempi delle conquiste saracene , piena