26 luglio 2010 Autostrade d'Italia A1







Le autostrade italiane sono come casa per me , le percorro da sud a nord da est a ovest ormai da quasi venti anni . Ho avuto modo di vedere nascere e realizzare tutti i progetti relativi alla terza e in alcune zone anche alla quarta corsia. La A1 è la mia preferita , si srotola davanti a te come unn nastro , ora nero , ora grigio , impunturato di tacche bianche. Indolente , accaldata e luccicante sotto i raggi del sole estivo ; fredda, plumbea, assiderata durante il periodo invernale. Il suo paesaggio varia a seconda delle stagioni e delle regioni che attraversa. Il clou del suo paesaggio lo raggiunge a cominciare dall'Umbria e attraversando la Toscana. Le colline ondeggianti, la tipica macchia mediterranea , le torri che ti ritrovi di fronte nascoste tra cipressi , mentre lateralmente ti scorrono le acacie , intervallate da macchie di ginestre lungo i pendii o i guard rail .

I punti di sosta e gli autogrill sono una moderna Babele. Incontri persone di tutto il mondo, e se ti soffermi un momento riconosci chi gira per vacanze , chi per lavoro , chi usa alcuni tratti come se fosse la tangenziale della città in cui vive. Ma lo sapete che i famosi autogrill a ponte , che sovrastano la A1 , sono delle opere di design degli anni 60 di tre architetti :Angelo Bianchetti , Melchiorre Bega e Carlo Casati?
Un cd , dimenticato in macchina da mia figlia mi fa compagnia. Una bella compilation: da should be stay or should be gone dei Clash , attraversando Ligabue con l'odore del sesso , fino a Vasco con la meravigliosa Stupendo , mi accompagnano durante i 645 km di percorso ..."Stupendo" me la canto tutta ad alta voce :guardando una fotografia mi rendo conto che il tempo vola e che la vita è una sola ....e cosa conta chi perdeva ......è la vita prendila così..... Cosa vuoi Tu , più di così.....
La cosa che ancor oggi mi causa un pò di stupore è notare la solita reazione ad una donna che viaggia da sola, da parte di alcuni camionisti. Cominciano con lo strombazzare, poi segue tutto un lampeggiare , mi viene il dubbio che sia qualche derivazione dell'alfabeto Morse, e puoi stare certa , che se ci sono altri camion lungo il tuo percorso , la musica continua per un bel pò.

Dopo anni capita sempre meno , sarà che sto invecchiando io?ahahah.... o magari sono in aumento le buone maniere ....Vabbè diciamo che è così.

Commenti

  1. nooooo....strombazzano solo xk sei ancora una gran gran gran bella donna...credi a me k di camionisti un pò me ne intendo!!!!!!!...un bacio....massi...

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  2. un racconto bello curioso .. visto da una donna .. visto con occhi distaccati .. maaaa una cosa la condivido ...... viaggiare è come sognare ..... a vlte ti ritrovi ad aver percorso tanti chilometri e non essersene accorti !!!! ma i sogni dei viaggi .... purtroppo .... finiscono sempre prima di quanto tu vorresti !!! ^_^

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