14 luglio da Piazza Armerina a Catania

14 luglio

ore 8,00 via una nuova giornata di lavoro ...caldo ....umido ...che si spalma sulla pelle come un guanto di silicone , che non ti fa respirare ........non posso crederci ...........e come sarà tra un pò? Riparto da Piazza Almerina , una sosta veloce a Morgantina , sapevate che esiste una Venere di Morgantina , trafugata non si sa come e che si trova nel museo di Paul Getty a Malibù? Io l'ho scoperto oggi e tra l'altro dovrebbe ritornare qui nel comune di Aidone (EN) l'anno prossimo. Sarà un evento epocale e che futuro trionfale per questa cittadina dal punto di vista turistico. Che belle scoperte si fanno viaggiando attraverso la nostra splendida penisola .Io adoro questa terra che non mi ha dato i natali , che non mi ha vista crescere , ma che pian piano negli anni , mi ha saputo conquistare. Alla fine le mie radici hanno avuto il soppravvento , le radici che mi ha trasmesso mio padre , forti , sane , profonde , vere . Io che sono nata e cresciuta in un paese diverso, culturalmente lontano dalle origini della mia famiglia , pur conservando un imprinting teutonico , ho recuperato ciò che di positivo e stimolante c'è nel bel paese . Certo , ci sono dei momenti in cui mantenere l'equilibrio è faticoso , alla fine io sono il frutto di due culture che in un momento particolare si sono incontrate , fuse e amalgamate.

Anche oggi tanti km ,si va ad Agrigento , Ribera , per l'esattezza , da un cliente con cui collaboriamo ormai da anni , una bella realtà . Km di strade , paesaggi brulli , aspri e a volte desolanti , ma che bellezza comunque , che emozione osservare le colline , i declivi , il mare ... certi colori ti entrano nell'anima come pennellate violente date da un pittore esacerbato... le sensazioni che la natura ti offre se sai ascoltare , guardare , ti riempiono l'anima , i vuoti che ti porti dentro si riempiono all'improvviso e ti senti trasbordare come un fiume in piena , quasi ti spaventi dalle sensazioni che ti sommergono così intensamente.

Lavoro e poi lavoro e poi ci avviamo verso Gela , che peccato pensare alle occasioni perdute di realtà violentate , abbandonate , sfruttate... via ancora km di strade da percorrere e man mano le asperità si addolciscono , i declivi si ammorbidiscono, le aridità si colorano di verde , si riempiono di agrumeti e in lontananza , velato da una atmosfera umida , ovattata e sonnacchiosa , intravedo l'Etna.

Ci avviciniamo a Catania, scendiamo , scendiamo e finalmente ci siamo .

Catania è una città che mi ha fatto innamorare dalla prima volta , 10 anni ,fa che l'ho visitata.

Ci sono dei momenti della tua vita in cui scatta un alchimia chimica verso le persone o dei luoghi , inspiegabile, esiste ...basta ...punto...ne prendi atto e l'accetti , senza chiederti o cercare spiegazioni . Per quanto mi riguarda è stato così con questa città. Mi ha affascinata, presa , irretita. Ogni volta che ci ritorno è amore incondizionato . Tra l'altro ho un mio punto di riferimento che è il Romano Palace , sulla Playa , dove ritornare è sentirmi a casa . Appena arrivata in albergo sono crollata , stanca . Alle 21 mi sono svegliata perchè la fame mi solleticava i sensi... mi sono docciata , preparata e sono scesa a cena. La cucina quì è stimolante , stuzzicante ...ma io alla fine ritorno sul mio piatto preferito ..la tartare di tonno ..sarò monotona...ma adoro il crudo .. l'ho già detto? Lo accompagno con un calice di

Leone di Tasca d'Almerita,un vino bianco profumato fruttato che alla fine ti lascia un gusto di pesca matura; come gratificazione finale per il mio palato opto per la composta di frutta in gelatina profumata ..............ohhhhhhhh che dire ......è veramente divina .....l'equlibrio perfetto dei profumi , dei sapori mi inebria.....è una goduria , un orgasmo per le mie papille..... mentre la gusto rallento tutte le mie percezioni , le mie reazioni , voglio prolungare il più possibile questo momento di acme del piacere .