29/05/2013 SULLA ROTTA DI ENEA

I miei viaggi si sa sono prevalentemente via terra e la mia nave è la mia auto. Ogni tanto nei miei giri di lavoro , tra una meta e l'altra ,cerco strade diverse da percorrere , una scelta che talvolta mi porta a scoprire posti a dir poco nascosti.  E come ho avuto modo di scrivere pochi giorni fa nel mio Blog di poesie " è incredibile quante siano le strade che possono portarti alla meta se hai il coraggio di provarne di nuove " .

Invece di percorrere la Pontina decido di uscire a Pomezia nord e seguire la via del mare , sono le 14,00 circa e ho fame . Tra me e me penso di fermarmi lungo il mare sperando di trovare ancora qualche ristorantino aperto , la stagione purtroppo non è ancora cominciata , il tempo è uggioso e questo maggio ormai alla fine non fa sperare in calde giornate estive , tutt'altro.
Mentre seguo le frecce direzionali per  Pratica di mare vedo una insegna Borgo di Pratica di mare , delle mura merlate attraggono la mia attenzione sulla sinistra e dal grande portale vedo l'insegna di un ristorante , d'istinto giro e mi ritrovo in un ambiente quasi fiabesco. 

Sono giunta in quella che era l'antica Lavinium , l'acropoli così chiamata da Enea , in onore della moglie, e addirittura si dice che qui vi sia la tomba dell'antico fondatore. Il borgo con il suo antico castello , in restauro , appartiene alla famiglia Borghese , antica aristocrazia romana, che l'acquistarono nel XVI secolo circa. A dir il vero il castello è più un palazzo baronale le cui mura esterne denotano chiaramente l'architettura medievale - romanica . Molto suggestivo , deliziosa , una volta all'interno , la vista della chiesa che ti trovi proprio di fronte 

La fame si fa sentire e dopo essermi soffermata ad ascoltare lo stormire piacevole e rilassante delle foglie dei tanti alberi , mi sono avviata al Caffè Enea. 

Un ristorantino piacevole , con una verandina all'esterno e singolarmente curato da tutte donne . Insieme alla mia amica abbiamo deciso di ordinare una tagliata , scelta azzeccatissima , di ottimo sapore e l'abbiamo accompagnata con un vino della casa. Piacevole Montepulciano di Abbruzzo . Servito sfuso ma di ottima qualità . Ci ha servite una cameriera professionale e gentile di nome Luigia , che abbiamo scoperto essere veneta e che con piacere ci ha raccontato la storia del posto . Noi "ignorantone " non avevamo realizzato di essere in un posto famoso e di grande storia. 

Si mangia bene , si sta bene , e il rapporto qualità prezzo è molto interessante . Da ritornarci .

C'è da dire che è un posto nascosto e capitare li per caso ci ha veramente gratificate.

E come se non bastasse siamo venute a conoscenza che il regista Sergio Leone si è fatto seppellire nel piccolo cimitero del Borgo , luogo  da lui molto amato e dove ha anche girato alcune scene dei suoi film. 

Se poi avete voglia e tempo di fermarvi a poche centinaia di metri trovate il museo  archeologico di Pratica di Mare 

Le scelte casuali a volte possono regalarti belle emozioni .